«Come se i doni di natura e il talento speciale non fossero sufficienti, hai anche cercato di rendere il mondo un posto migliore attraverso numerosi sforzi umanitari e filantropici». 
La Laurea 'ad honorem' da parte dell'Università di Oxford, che abbiamo ricordato pochi giorni fa, non è stata l'unica conferita a Michael Jackson.
Accadeva 35 anni fa, a New York, all'indomani dei 3 strepitosi concerti al 'Madison Square Garden' che avevano contribuito a finanziare il 'Michael Jackson Scholarship Fund' dell'UNCF.
Tutti i dettagli, nel post in Pagina. 
QUANDO MICHAEL DIVENNE DOTTORE Il 10 marzo 1988, presso lo Sheraton Hotel di New York, la UNCF (United Negro College Fund) onorava Michael Jackson con il più alto riconoscimento previsto dall'organizzazione, il 'Frederick D. Petterson Award', per la generosità e l'impegno costante da lui dimostrati nel sostenere finanziariamente gli studenti di Università e College storicamente afro-americani (HBCU).
A consegnargli il premio, intitolato a colui che aveva fondato l'UNCF nel 1944, fu il Dr. Mabel McLeon, Presidente dello "Scotia College di Barber" sito in Concord (North Carolina), nonché Presidente dei Direttori delle istituzioni aderenti all'UNCF:
«Attraverso i tuoi sforzi per migliorare la conoscenza, per combattere la fame nel mondo, per aiutare i bambini malati terminali, per ispirare i giovani, hai dimostrato come prendersi cura degli altri, condividere, e avere il coraggio di dare una mano, sia ciò che è veramente giusto».
In un messaggio a sorpresa precedentemente registrato, perfino l'allora Presidente degli Stati Uniti, Ronald Reagan, volle congratularsi con Michael per quel prestigioso riconoscimento:
«Sono rimasto particolarmente colpito per il tuo coinvolgimento con la The T.J. Martell Foundation, il 'Camp Good Times' per i bambini che lottano contro il cancro, e l'UNCF, un ente di beneficenza nel quale mia moglie Nancy ed io siamo stati impegnati in prima persona per anni. [...]
La tua collaborazione con l'UNCF contribuirà a compiere ancora più bene nel mondo... che Dio ti benedica».
Nella stessa occasione, Michael ricevette anche una Laurea 'honoris causa' in Lettere Umane dalla Fisk University, l'Istituto HCBU di Nashville.
Queste le parole del Presidente dell'Istituto, Henry Ponder, al momento della consegna del titolo:
«Come se i tuoi doni di natura e il tuo talento speciale non fossero sufficienti, hai anche cercato di rendere il mondo un posto migliore attraverso numerosi sforzi umanitari e filantropici.
Con 'We Are The World', una canzone che hai scritto insieme a Lionel Richie, hai toccato il cuore di centinaia di migliaia di persone, e hai incoraggiato gli sforzi internazionali per sradicare la fame nel mondo».
A conclusione dell'evento, Curresia McFarland ed Ellis Staten, due beneficiari delle borse di studio del 'Michael Jackson Scholarship Fund', istituito quattro anni prima, presentarono al Re del Pop un libro di lettere di ringraziamento da parte di tutti gli studenti iscritti ai College afro-americani e sostenuti proprio dalle sue donazioni.
E ancora oggi, a quasi 14 anni dalla sua prematura scomparsa, centinaia di studenti universitari devono al suo nome e al suo sostegno la possibilità di proseguire il loro percorso formativo ad alti livelli.
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Post di Francesca De Donatis e foto di Eric Di Scenza dal nostro Gruppo privato Michael Jackson FanSquare • ITALIA.
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