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Adelaide (Australia), 26 novembre 1996 - Michael Jackson travolge, per la prima volta nella sua carriera, i 30.000 spettatori dell'Adelaide Oval con il sesto concerto australiano del suo gigantesco HIStory World Tour.
Grazie ai pochi filmati e registrazioni audio mandati in onda da alcune emittenti televisive locali, siamo in grado di raccontarvi qualcosa di questo show.
Durante il ritornello di “They Don’t Care About Us”, le tastiere vengono suonate a un volume notevole; mentre nell'esibizione di “In the Closet” le percussioni restituiscono un sound molto deciso ed esaltante. Reduce dalla serie di cinque concerti nelle città australiane di Sidney, Brisbane e Melbourne, Michael non beneficia di una condizione vocale ottimale. Per questo, “Wanna Be Startin’ Somethin’” viene interpretata con una voce rauca e sforzata. Nel finale live di “You Are Not Alone”, dove solitamente vengono eseguiti alcuni ad-libs improvvisati, questa volta Michael decide di accennare solo qualche urletto e lasciar cantare il coro. Nella maggior parte delle performance possiamo sentire una chitarra ritmica molto prominente nel mix degli strumenti.Infatti la band, proprio in questi concerti, sta sperimentando nuovi suoni e arrangiamenti.
In “Beat It”, la chitarrista Jennifer Batten esalta il pubblico dell'Adelaide Oval con un assolo grintoso ed eccellente.Inoltre, i volumi della chitarra solista e di quella ritmica risultano decisamente elevati, conferendo al brano un suono piacevolmente rock.
Grazie ai soli 26 secondi di audio a disposizione dalla performance di “Billie Jean”, è possibile ascoltare un basso molto 'corposo' e una chitarra ritmica tagliente e decisa._____________________________
A cura di Eric Di Scenza dal nostro Gruppo privato Michael Jackson FanSquare • ITALIA.
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