Un anno senza lo zio Manu
Ciao zio, già è passato un anno da quando ci hai lasciato, lasciandomi col brutto compito di darne la notizia alla tua nipotina Cetty e a tutto il fansquare.
Si, perché lo zio non voleva che chi lo conosceva qui si preoccupasse per lui, voleva tornare e dire a tutti : " eccomi, sono qui e sto bene".
Impossibile per me dimenticare il nostro unico incontro a Napoli per l' MJDAY. Il caffè , la birra , quei passi di danza assieme. I tuoi racconti...puuuu quante me ne hai raccontate , e le foto che non volevi che ti scattassi e te li rubavo ,e mai avrei potuto immaginare una foto del genere, come se Michael ti accompagnasse. E poi.. e poi quell'abbraccio forte, talmente forte che sembrava come se non ci dovessimo vedere più. Sembrava.
Per chi non avuto il piacere di conoscere lo zio Manu...beh, lo zio Manu era l'amico che ognuno vorrebbe al proprio fianco, l'uomo che desidera ogni donna. Era Mc Fly, lo zio , alcuni lo chiamavano il nuovo Troisi. Amava Michael Jackson e come lui si sentiva uno " straniero a mosca " . E quanti racconti ha scritto su la musica di Michael mettendo dentro molti di noi...Di fatto amava la scrittura e scriveva benissimo, sono sicuro che se Coelho l'avesse conosciuto lo avrebbe definitivo il " guerriero della luce" si perché Il guerriero della luce è colui che è capace di comprendere il miracolo della vita. E la battaglia del guerriero è la vita stessa.
Ciao zio — с/ъс Emanuele Mosca.
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