In un'intervista, concessa da Bruce Swedien nel 2009 alla rivista "Future Music" sull'album Thriller, Bruce dichiarò sul brano "The lady in my life":
“ Rod Temperton ha composto questo titolo. Rod era molto diverso da chiunque io abbia conosciuto nel mondo della musica: è il compositore di musica pop più disciplinato che abbia mai incontrato. Quando è arrivato in studio, ogni dettaglio musicale è stato scritto o non ha mai smesso finché non è stato sicuro che la musica su cui stavamo lavorando fosse in grado di reggere.
Rod e Quincy erano due veri colossi del settore. Non dimenticherò mai la volta in cui Rod mi ha chiesto di ascoltare una band chiamata Heatwave dal Regno Unito. Rod ha lavorato con loro e aveva un approccio americano al suono e alla musica, ma era di Grimsby. Aveva un apprezzamento intrinseco dei valori urbani nella musica popolare – intendo la vera roba del ghetto.
C'erano dei giovani che scrivevano canzoni per Michael e non avevano mai incontrato Rod e quando hanno ascoltato la sua musica hanno pensato che fosse figo. Ma quando lo incontrarono, gli dissero: 'Rod, pensavo fossi giovane e nero! [e lo hanno scoperto] …. vecchio ! E bianco ! … E britannico! “
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