“ Un mio amico aveva saputo che c’era una donna di mezza età che andava a vedere This Is It ogni giorno mentre lo davano al cinema. Era lì a ogni spettacolo durante tutta la settimana, quindi questo mio amico finalmente si avvicinò e le chiese se era una grande fan o cosa. Venne fuori che aveva un tumore al cervello, che non era operabile e che il suo medico le aveva detto che, probabilmente, sarebbe diventata cieca entro la fine di quell’anno; così il mio amico le chiese del suo rapporto con MJ e lei disse: “ Sono così felice che me l’hai chiesto! Devi pensare che sono matta perché vengo a vedere questo film tutti i giorni. Io non sono qui solo per vederlo esibirsi, è perché l'ho incontrato e mi manca.”
In sostanza disse che, alla fine degli anni ’80, era una madre single con cinque figli e Michael era il suo musicista preferito. Lei gli aveva scritto una lettera per dirgli quanto lo amava e in cui gli spiegava quanto la sua musica l’aiutava a stare meglio, anche se non c’erano miglioramenti e in cui l’aggiornava su cosa faceva, sulla sua famiglia, proprio come qualcuno con cui parlare anche se sapeva che lui non avrebbe risposto, poi, pochi mesi dopo, ricevette una lettera da MJ in cui lui, in poche parole, le diceva che aveva apprezzato la sua lettera “ L’ho amata davvero” e che i suoi pensieri erano con lei.
Poi, circa sei mesi dopo, ricevette una telefonata dal team di Jackson in cui le chiedevano il permesso per una visita di Michael. Ovviamente lei disse di sì e, circa una settimana dopo, mentre lei stava lavando i piatti a casa sua, sentì bussare alla sua porta. Emozionata corse alla porta d’ingresso e c’era Michael che le chiedeva di farlo entrare in fretta prima che qualcuno potesse vederlo. Si sedettero e parlarono per un po’ fino a quando sentì bussare di nuovo alla porta e c’era un ragazzo delle consegne con un nuovo frigorifero e generi alimentari per questa donna che Michael aveva portato in regalo.
Questa donna era praticamente in lacrime mentre lo ringraziava ( e anche adesso, mentre ne parla di nuovo). Da allora prese a mandargli delle lettere e lui, occasionalmente, le rispondeva.
Quindi questa donna ha spiegato che probabilmente sarà cieca entro la fine dell’anno ma, prima di allora, vuole imprimere nella sua mente l’immagine di Michael, in modo da poterlo ricordare sempre per quello che lui ha significato per lei e per la sua famiglia.
Questa è una storia vera, quindi quello che può sembrare folle per gli altri, non lo può essere per niente, in realtà. Non si può mai sapere che storia hanno vissuto le persone”.
Posted by bluepinkmuffin
Traduzione: Emanuela Arezzi
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