"ПРЕКРАСНОТО Е ВИНАГИ СТРАННО. НЕ ИСКАМ ДА КАЖА, ЧЕ ТАЗИ СТРАННОСТ Е ПОСТИГНАТА ПРЕДНАМЕРЕНО, ХЛАДНОКРЪВНО, ПОНЕЖЕ В ТОЗИ СЛУЧАЙ ТЯ БИ БИЛА ЧУДОВИЩНА, БИ ИЗЛЯЗЛА ИЗВЪН РЕЛСИТЕ НА ЖИВОТА. КАЗВАМ САМО, ЧЕ ПРЕКРАСНОТО ВИНАГИ СЪДЪРЖА МАЛКО ЧУДАТОСТ, НАИВНА, НЕВОЛНА, НЕСЪЗНАТЕЛНА ЧУДАТОСТ, И ЧЕ ИМЕННО ТАЗИ ЧУДАТОСТ ГО ПРАВИ ПРЕКРАСНО. ТЯ Е НЕГОВ БЕЛЕГ, НЕГОВА ОСОБЕНОСТ. ОБЪРНЕТЕ СЪЖДЕНИЕТО МИ И СЕ ОПИТАЙТЕ ДА СИ ПРЕДСТАВИТЕ БАНАЛНА КРАСОТА!"
Шарл Бодлер



Francesca De Donatis

 Esattamente 42 anni fa, una conquista da record nella storia degli AMAs per quello che possiamo considerare un gioiello agli albori di una carriera straordinaria, il mitico album 'Off The Wall'.

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E il meglio doveva ancora arrivare.....
Il racconto di quella serata, nel post di oggi. 👇
🥇 BIS DA RECORD PER 'OFF THE WALL' 🥇
In questo giorno di 42 anni fa, 30 gennaio 1981, un giovanissimo Michael Jackson si aggiudicava, per il secondo anno consecutivo, due American Music Awards nelle categorie 'Miglior artista Soul/R&B maschile' e 'Miglior album Soul/R&B', pareggiando con quest'ultimo il record precedentemente stabilito da Stevie Wonder.
Nella stessa serata, il Re del Pop si era imposto anche come l'artista più giovane di sempre a ricevere una nomination per la categoria 'Miglior album Pop/Rock', vinta però alla fine da Billy Joel grazie al suo 'Glass Houses'.

Condotta da Mac Davis, Crystal Gayle e Teddy Pendergrass agli ABC Studios di Los Angeles, l'ottava edizione degli AMA vide nuovamente protagonista il mitico album 'Off the Wall', che già il 18 gennaio 1980 aveva permesso a MJ di trionfare in entrambe le categorie, oltre a quella di 'Miglior singolo Soul/R&B'.
Un bis che si sarebbe rivelato un caso rarissimo nella storia della celebre manifestazione statunitense.
A consegnargli il premio di 'Miglior album Soul/R&B' furono Peaches & Herb e Larry Grant, mentre quello di 'Miglior artista Soul/R&B maschile' gli fu recapitato dalle mani di Bonny Pointer e della sorella LaToya Jackson.
Nel corso della serata, Michael fu anche protagonista, insieme ad altri artisti, di un omaggio a Chuck Berry, cui venne consegnato un premio d'onore.
«Stavo cercando di esprimere a parole i miei pensieri personali - gli confessò MJ - e poi mi sono ricordato una cosa che disse John Lennon: "Elvis era il mio idolo, Chuck Berry il mio insegnante".
Che cosa meravigliosa! Chuck Berry, ti amiamo tutti... Grazie, sei meraviglioso».
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A cura di Francesca De Donatis e Vincenzo Compierchio dal nostro Gruppo privato Michael Jackson FanSquare • ITALIA.
Foto di Eric Di Scenza.


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M.J

  Michael Jackson owned the rights to the Beatles' songs. The singer's passion for the band and his love for their songs caused him ...

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